25/12/2013
A Dublino il 25 dicembre è tutto chiuso.
Sono pochissimi i locali che restano aperti, i negozi sono chiusi e non passano nemmeno i mezzi pubblici (i pochi taxi che lavorano sono tutti prenotati). A noi italiani, abituati alle attività che restano aperte ogni giorno, di certo la cosa ha dell’incredibile.
Sono pochissimi i locali che restano aperti, i negozi sono chiusi e non passano nemmeno i mezzi pubblici (i pochi taxi che lavorano sono tutti prenotati). A noi italiani, abituati alle attività che restano aperte ogni giorno, di certo la cosa ha dell’incredibile.
Per gli irlandesi il giorno di Natale si passa a casa con la
famiglia, categoricamente. Anche per noi è tempo di famiglia, ma non
necessariamente casalingo.
Ho sentito diversi italiani lamentarsi (anche in casa tra coinquilini ci siamo trovati a discuterne) di questa abitudine, ma è un dato di fatto che quando si va in un
altro paese ci si debba adeguare. Il fatto che oggi ci fosse una bellissima
giornata di sole purtroppo non ha aiutato.
A me ha fatto piacere scoprire questa abitudine irlandese! Di solito non mi piace troppo andare per negozi, penso che poi c’è tutto il resto dei
week-end dell’anno per uscire, e che se si sta bene con le persone si può
rimanere benissimo tappati in casa il giorno di Natale (considerando il mio
carattere solitario, anche se mi fossi trovata in casa da sola avrei trovato un
modo per trascorrerlo). In fondo dovrebbe essere proprio questo
il senso del Natale, no? Io non sono credente, ma ho imparato a vedere il
Natale come un’occasione. Possiamo far capire quanto teniamo alle persone
durante tutto l’anno, ma è bello avere una scusa durante l’anno che ci
trattiene (volenti o nolenti) dagli impegni che abbiamo ogni giorno e che ci
distraggono troppo da quello che realmente vorremmo fare se avessimo più tempo
libero. Quindi per me il Natale è una scusa, una scusa per fare piccoli
pensierini a persone a cui tengo, una scusa per pensare a tante cose (per una volta mi impongo di fare solo pensieri ottimisti), una scusa per ingrassare senza sensi di colpa (per il
momento!) e una scusa anche per un po’ di buona e sana nullafacenza!
Però c’è una cosa che non capisco: i mezzi pubblici. Non mi
è sembrato giusto che in una grande città come Dublino non si debba garantire l’opportunità
a chi non possiede una macchina propria o un taxi prenotato di poter raggiungere
un amico o un parente che vive lontano. Sicuramente anche questo è un pensiero
da italiana in Irlanda. Qui di certo sono abituati al disagio, e quindi anche a
porvi rimedio.
Però domani è tutto aperto! E iniziano i saldi (anche
se per me, che per ora posso solo guardare senza comprare, sarà una palla!)!
Quindi domani tutti in centro (per una merenda in uno dei miei caffè preferiti)!
Non c’è dubbio che fare una passeggiata in centro oggi e
vedere i pub tutti chiusi sarebbe stata un’esperienza!
(Serena)
Anche a Londra il 25 e' tutto chiuso, ne' metro ne' bus. Anche per me e' assurdo.
RispondiEliminaIn Scozia invece ho avuto la sorpresa della citta' bloccata dal pomeriggio del 31 fino al 2 Gennaio, costringendomi a pasteggiare a shortbread per l'intera giornata del 1 Gennaio.
Ti farò sapere cosa succederà qui nei giorni pre e post capodanno ;D
RispondiElimina