domenica 15 dicembre 2013

L'AVVENTURA DEL LAVORO (III PARTE)


Le differenze culturali si possono osservare anche sul posto di lavoro, soprattutto se in un ambiente interculturale come quello in cui mi trovo io.
Quindi riporto una lista di particolarità e differenze che caratterizzano noi italiani e i colleghi tedeschi e irlandesi.



ABBIGLIAMENTO:
Si sa, in ufficio è previsto un certo dress code da rispettare, a parte il venerdì in cui ci si può vestire anche da barboni. 

Tedeschi: per loro sembra sempre venerdì. Abbiamo tutti presente il modo di vestire molto casual dei turisti che visitano le nostre città, ma a quanto pare il loro non è uno style prettamente turistico. Trovare una ragazza con un vestitino o una magliettina carina è raro; di solito hanno maglioni, pantaloni da tutti i giorni e scarponcini. 
Irlandesi: il loro abbigliamento dei giorni che vanno dal lunedì al giovedì è distinguibile da quello del venerdì. Sì, non vestono male, anche se a volte sfoggiano degli abitini improbabili.
Italiani: vabbè, è scontato: la mattina siamo quelli che riflettono di più su cosa mettersi.

PAUSA MATTUTINA:
Diciamo subito che nella canteen ci sono tè e caffè gratuiti, più una scelta di dolci, caffè e tè di qualità migliore a pagamento, e degli scaffali pieni di scatole di cereali e muesli di ogni tipo che i dipendenti possono lasciare lì.

Tedeschi: di chi potrebbe mai essere la collezione di muesli e cereali se non dei tedeschi? Loro preferiscono fare colazione appena arrivano piuttosto che entrare in pausa a metà mattina.
Irlandesi: a loro appartengono pochi pacchetti di porridge, ma preferiscono il loro bel tè col latte.
Italiani: noi preferiamo fare la pausa caffè fuori, in un caffè nelle vicinanze dove il caffè è più degno di portare quel nome. Io preferisco restare in canteen e farmi un tè che porto io da casa, perché quello che offrono lì è un pugno nello stomaco (già solo il fatto che in 30 secondi l'acqua diventi nera non è buon segno). 



PAUSA PRANZO:

Tedeschi: li ho incontrati raramente a pranzo in canteen e non ho riscontrato particolarità rilevanti. Si vede che abbiamo orari diversi.
Irlandesi: sono i re indiscussi di piatti pronti e sandwich. Veri esperti nell'uso del microonde: scaldano un po' il piatto, poi tirano fuori il piatto, mescolano bene e rimettono in forno. Perché loro sanno che sennò andrebbe a finire come a noi: il piatto per metà bollente e per metà semifreddo. 
Italiani: noi prepariamo tutto a casa e sfoggiamo una varietà di porta-pranzo e borsette davvero fashion. Se ci capita di prendere qualcosa in canteen siamo sempre un po' diffidenti.

LAVORO:
Chi si impegna di più sul lavoro? Chi si distrae più di frequente? Chi chiacchiera di più? E qui sfatiamo qualche mito.

Tedeschi: sono forse i più chiacchieroni. Un giorno mi sono trovata a usare un computer nella loro area e ho avuto un sottofondo costante di "schw" e "danke" e "tschus" ecc ecc e risate per tutto il giorno. 
Irlandesi: dipende. Alcuni sono silenziosi tanto da sembrare perennemente depressi, altri sono un borbottio continuo e scoppi di risa troppo buffe.
Italiani: a quanto pare, contro ogni luogo comune sulla nostra pigrizia e nullafacenza, siamo i più esauriti proprio per carico di lavoro. Ovviamente cerchiamo di tirarci su (ieri con una gara di torte ad esempio), ma siamo sicuramente i più stressati. 



(Serena)


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