lunedì 21 ottobre 2013

UN GRAFFIO ALLE TRIVELLE

Voglio inaugurare questo blog neonato parlando di una cosa che mi sta molto a cuore. Si tratta di un'iniziativa del wwf volta a impedire che vengano installate delle trivelle petrolifere nel Canale di Sicilia, vicino all'isola di Pantelleria. 

Sono legata a Pantelleria per motivi famigliari, oltre al fatto che l'isola mi ha sempre regalato delle emozioni e un punto di vista unici fin da quando vi trascorrevo le vacanze da bambina. 
È un'isola selvaggia, che mi ha reso subito chiari i concetti di forza (la roccia vulcanica di cui è fatta), immensità (il mare con le sue mille sfumature) e genuinità (l'impatto umano ancora modesto).
Guardando mio padre tornare ogni estate nella sua amata terra, ho capito da subito cosa volesse dire avere delle radici, ho capito il senso del "ritorno". 

Ma anche chi non fosse legato a questo luogo come me per ragioni affettive, sentirebbe subito nascere, o rinascere, dentro di sé un senso di rispetto verso quella natura così potente e che troppo spesso ci ostiniamo a voler controllare. Qui tutti potrebbero facilmente rendersi conto dell'insensatezza di certe follie umane, come le trivelle appunto.

Invito perciò tutti a firmare la petizione che resterà aperta fino al 24 Ottobre, quindi correte! Presto, presto!!! Ogni firma in più farà sicuramente la differenza!

Ringrazio coloro che firmando si mostreranno aperti a capire che le responsabilità di quanto succede nel mondo è di tutti, e che tutti nel nostro piccolo possiamo fare qualcosa. 

Al prossimo graffio,
Serena. 


2 commenti:

  1. Amo Pantelleria, l'ho visitata col mio allora fidanzato qualche anno fa. La nostra vacanza piu' bella.

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  2. WoW! Io ci torno quasi ogni anno. Da bambina era più facile andarci con la famiglia sempre durante le vacanze estive, ora ovviamente è più complicato, ma la adoro *-* (Serena)

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